L’area oggetto di intervento è situata in un’area residenziale, lungo un pendio esposto a sud e fronteggiante il golfo di Trieste. Il progetto è suddiviso in due fasi di intervento riguardanti due lotti adiacenti di medesima proprietà.

Il primo intervento consiste nella realizzazione di tre edifici residenziali posti in linea ed un’autorimessa sottostante gli stessi. I fabbricati, di pianta cruciforme, sono caratterizzati da una copertura a pagoda rivestita in zinco – titanio e dal sistema delle terrazze, con struttura e frangisole in acciaio verniciato bianco e parapetti in vetro. L’uso dei pieni e dei vuoti, così come l’alternarsi di luci ed ombre delle strutture esterne è mirato a dare profondità e movimento ai volumi costruiti. Nel secondo intervento viene realizzata una palazzina di  cinque piani fuori terra ed un’autorimessa posta al piano interrato. Poichè il corpo di fabbrica segue l’andamento del terreno appoggiandosi sui terrazzamenti circostanti, la pianta modifica le sue dimensioni a seconda del piano su cui insiste. Un pozzo luce che parte dal piano terra ed arriva fino al piano di copertura illumina il vano scale, aumentando così l’iterazione tra esterno ed interno dell’edificio. Sulla copertura piana sono alloggiate cinque terrazze, ad uso privato delle unità abitative al piano sottostante, il cui accesso è permesso da una serie di scale a chiocciola in metallo poste sui balconi del quarto piano.